Ed anche la 4° edizione del Giro
del Lago di Varese è andata in archivio. Con il dubbio maltempo, che
fino a poco prima della partenza ha davvero inondato il varesotto e dintorni ma
che poi ha saputo risparmiare gli atleti durante la manifestazione, sono stati
ben 860 i partecipanti a confronto dei 1031 iscritti.
Da non sottovalutare il faticoso lavoro dei volontari, degli organizzatori e degli addetti alla sicurezza gestito ottimamente dalla Protezione Civile in concomitanza con le Forze dell’Ordine.
Da non sottovalutare il faticoso lavoro dei volontari, degli organizzatori e degli addetti alla sicurezza gestito ottimamente dalla Protezione Civile in concomitanza con le Forze dell’Ordine.
Ma analizzando la gara vera e
propria ecco come i 25 km di percorso abbiano poi visto
trionfare Abdelhadi Tyar che in 1h 19’ 40’’ ha
chiuso davanti a tutti stabilendo il nuovo record del Giro del Lago. Seconda piazza per il portacolori della Pro Patria A.
R. C. Busto Arsizio, Lhoussaine Oukhrid in 1h 21’ 05’’ mentre ad aggiudicarsi il terzo gradino del podio è Stato l’ex azzurro Danilo Goffi in 1h 23’ 41’’. Fra le donne la vincitrice è
stata Elena Begnis (foto in alto a destra) che
con l’ottimo crono di 1h 40’ 03’’ ha saputo imporsi su Ilaria Bianchi (1h 40’ 17’’) e Ilaria Zen (1h 44’ 44’’).
Il tragitto si è sviluppato sulle
strade provinciali attorno al lago di Varese, con partenza dalla sede Whirlpool di Cassinetta di Biandronno.
Successivamente sono stati attraversati, nell’ordine, i comuni di Bardello (6
km), Gavirate (7 km), Varese località Schiranna (14
km), Buguggiate ed Azzate (18 km), Galliate Lombardo, Bodio Lomnago (21
km) e Cazzago Brabbia (24
km). Poi ritorno a Cassinetta con arrivo stabilito alla sede della partenza.
Grazie ad apposita ordinanza
della Provincia di Varese, il percorso è stato interamente chiuso al traffico
veicolare dalle ore 8.30 alle ore 12.30. Venticinque km dunque corsi in
tranquillità anche degli handbiker.
A dare loro il via ci ha pensato
un ospite d’eccezione, Federico Morlacchi (foto in basso), atleta paralimpico
della Polha Varese ma soprattuttoCampione del Mondo dei 100 delfino. A lui si è affiancata Paola Della Chiesa in rappresentanza dell’Agenzia del Turismo della Provincia di Varese.
della Polha Varese ma soprattuttoCampione del Mondo dei 100 delfino. A lui si è affiancata Paola Della Chiesa in rappresentanza dell’Agenzia del Turismo della Provincia di Varese.
La “3 Ruote intorno al lago”
ha visto il trionfo di Marco Re Calegari,
atleta di casa tesserato con la POLHA, che non ha stabilito un nuovo primato ma
il suo 43’37’’ è assolutamente da applausi. Ci ha
pensato la svizzera Sandra Graf,
invece, a festeggiare vittoria e record.
La campionessa paralimpica oro a Londra 2012 nel ciclismo su strada, non ha
deluso i pronostici e ha chiuso le sue fatiche dopo 46’02’’, migliorando il precedente primato di ben
10 minuti.
Dopo aver riscosso enorme
successo nelle prime tre edizioni, anche quest’anno la kermesse ha saputo
ottenere i riconoscimenti che merita e ha continuato i riscontri positivi sulla
scia di ciò che prese avvio quattro anni fa. Uno splendido successo per un
evento che dimostra d’essere non solo una vera festa per lo sport,
ma anche una promozione ad hoc del
territorio di Varese e dintorni.
Mariella Lamonica
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